giovedì 11 dicembre 2014

Polpette alla mediorentale con salsa di pomodoro e cipolla

Ingredienti:
  • 100-120 g di carne di mazo macinato
  • 10 g di prezzemolo tritato
  • 5 g di menta tritata
  • 10 g di bulgur
  • 1 spicchio di aglio piccolo
  • 1 cipolla bianca media
  • vino rosso q.b.
  • 1 stecca di cannella
  • polpa di pomodoro q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione:
In una terrina capiente amalgamate la carne, il prezzemolo, la menta, il bulgur, metà dell'aglio tritato, 4 cucchiai di acqua e il pepe. Con il composto così ottenuto formate delle palline. Disponete le polpette su un piatto, copritele e riponetele in frigorifero.
In una padella antiaderente scaldate un po' di brodo vegetale a fuoco medio-alto e fate appassire la cipolla per qualche minuto, quindi aggiungete l'aglio rimasto e "rosolatelo" per qualche secondo. Unire il vino e cuocere per un minuto, quindi aggiungete la polpa di pomodoro e la stecca di cannella.
Unire le polpette di carne, aggiungendo un po' di acqua e, quando il liquido comincia a bollire, riducete la fiamma, coprite e cuocete a fuoco medio-basso per 20 minuti. Girare le polpette e proseguite la cottura a padella scoperta per altri 10 minuti, fino a quando la salsa non si sarà rappresa. Eliminate la stecca di cannella prima di servire e...buon appetito!


giovedì 4 dicembre 2014

Filetto di tonno in un letto di pomodorini e rucola

Ingredienti:
  • 120 - 150 g di Tonno fresco
  • 150 g di pomodorini freschi
  • 50 g di rucola
  • 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva

Preparazione:
Lavate e tagliate i pomodorini grossolanamente, metteteli nel piatto da portata e conditeli con l'olio extravergine di oliva, adagiatevi sopra la rucola precedentemente lavata.
Nel frattempo riscaldate una padella antiaderente, cuocete il tonno per circa 5-7 minuti e posatelo sopra le verdure...

Buon appetito!!!

lunedì 24 novembre 2014

Peperoni ripieni di quinoa e tacchino

Ingredienti:
  • 30 g di quinoa
  • 2 peperoni rossi grande
  • 1/3 cipolla rossa
  • 1/2 spicchio d'aglio
  • passata di pomodoro q.b.
  • 80 g di petto di tacchino tritato
  • 1 uovo sbattuto
  • prezzemolo, pepe nero q.b.

venerdì 21 novembre 2014

Riso integrale e selvatico al sesamo con contorno di salmone

Ingredienti:
  • 40-50 g di riso selvatico
  • 40-50 g di riso integrale
  • 1 spicchio d'aglio piccolo
  • 1 cucchiaio di succo di arancia
  • 1 filetto di salmone da 100-120 g
  • 1 cucchiaino di salsa di soia a ridotto contenuto di sale
  • 100 g di broccoli
  • 1 zucchina piccola
  • 1 cucchiaino di semi di sesamo
  • brodo vegetale

Preparazione:
in una casseruola, fate scaldare un po' di brodo vegetale a fuoco medio, quindi versate il riso selvatico e il riso integrale e fateli rosolare per 1 minuto. Aggiungete l'aglio, il brodo vegetale fino a coprire il riso e portate ad ebollizione a fuoco alto. Quando bolle, abbassare la fiamma, coprite e cuocete a fuoco basso per 20 minuti. Aggiungete il succo di arancia e proseguite la cottura fino a quando il riso risulterà al dente.
Preriscaldate il forno a 220°. Foderate una teglia da forno con della carta da forno e disponetevi sopra il salmone. Cuocetelo in forno per 8-10 minuti. Togliere il salmone e copritelo con un foglio di alluminio per mantenerlo caldo.
In una pentola scaldate il rimanete brodo vegetale a fuoco medio, fatevi "rosolare" le verdure fino a che non riculteranno al dente. Mescolate le verdure al riso cotto.
Servite il composto di riso e verdure su un piatto adagiandovi sopra il filetto di salmone. Cospargete di semi di sesamo precedentemente tostati per 1 minuto al forno caldo, e....buon appetito!

lunedì 17 novembre 2014

Pantacce al ragù di carne "modificato"

Ingredienti:
  • 100-120 g di macinato di carne bovina
  • 1 Carota
  • 1 cipolla piccola
  • 1 sedano
  • 1 bicchiere di Vino rosso 
  • passata di pomodoro o pomodorini freschi
  • Pepe macinato fresco a piacere
  • 80-100 g di pantacce

venerdì 14 novembre 2014

Couscous freddo di pollo


www.goodbeansandgrains.com
Ingredienti per il couscous:
  • Acqua
  • 80 g di Couscous
 

Ingredienti per le verdure:
  • 1 piccolo Scalogno
  • 50 g di Peperoni rossi
  • 50 g di Asparagi
  • 1 Zucchina
  •  1 Carota
  • 2 Pomodori
  •  Pepe q.b.
  • Brodo vegetale

giovedì 6 novembre 2014

Obbligatorietà delle dichiarazioni Nutrizionali nelle etichette dei prodotti alimentari

(....)

L'etichettatura Nutrizionale (detta anche dichiarazione Nutrizionale: comunicazione relativa ai nutrienti presenti nell'alimento - grassi, carboidrati, proteine, fibre, sali e vitamine - e al valore energetivo di questo) da riportare nelle confezioni/imballaggi degli alimenti è facoltativa e diventerà obbligatoria da dicembre 2014, come disciplinato dal Regolamento CE 1168/2011 il quale recita 

"...l'etichettatura degli alimenti...si applica a tutti gli alimenti destinati al consumatore finale, compresi quelli forniti dalle collettività e a quelli destinati alla fornitura delle collettività...si applica ai servizi di ristorazione forniti da imprese di trasporto quando il luogo di partenza si trovi nel territorio di Stati membri cui si applica il trattato...".

Tenendo conto che con la voce "collettività" la norma raffigura strutture come mense (scolastiche, militari, industriali ecc.), ristoranti-pizzerie, ospedali, catering e altre attività nelle quali si preparano alimenti da destinarsi al consumatore finale.
Quindi appare chiaro che in un futuro vicino l'etichettatura degli alimenti si allargherà oltre le attuali frontiere dei soli prodotti confezionati e quindi di tipo industriali,
Va precisato che la stessa norma elenca un numero consistente di prodotti alimentare esclusi dall'etichettatura nutrizionale (acque destinate al consumo umano, spezie, tè, aromi, gomme da masticare ecc.).
Attualmente la Dichiarazione Nutrizionale risulta obbligatoria principalmente nei casi previsti dalla normativa verticale (es. negli integratori alimentari), nel caso in cui il prodotto alimentare riporti l'aggiunta di specifici ingredienti (es. vitamine), qualora riporti termini tipo "extra-light" e in altre specifiche circostanze.
Per una migliore comprensione dell'evoluzione che a breve subirà l'etichettatura degli alimenti si consiglia vivamente la lettira del Regolamento sopra citato.

Articolo di Luciano O. Atzori, Consigliere e Segretario dell'Ordine NAzionale dei Biologi. Coordinatore della Commissione permanente di Studio dell'ONB "Igiene, Sicurezza e Qualità". Delegato nazionale per l'Igiene, la Sicurezza e la Qualità. Esperto di Sicurezza degli alimenti.
Biologi Italiani, Anno XLIV - n° 5, Maggio 2014.

martedì 28 ottobre 2014

Spaghetti tonnati

Ingredienti:   
  • 80 - 100 g. di mezze maniche, 
  • 1 spicchio di aglio, 
  • 30 g. di passata di pomodoro, 
  • prezzemolo, peperoncino q.b., 
  • 56 g. di tonno in scatola sgocciolato.

martedì 21 ottobre 2014

Persico al forno con erbe profumate


Ingredienti
Flickr - fiore di prezzemolo - parsley blossom - Foto di Enza
  • 100 g. di persico, 
  • ½ bicchiere di vino bianco, 
  • prezzemolo, basilico, 
  • pangrattato, pepe bianco q.b.

lunedì 29 settembre 2014

Involtini di pollo ai carciofi


Ingredienti
Foto di Roberto Valente
  • 100 -120 g. di petto di pollo tagliato molto fine, 
  • 1 o 2 carciofi di media grandezza, 
  • ½ bicchiere di vino bianco, 
  • 1 spicchio d’aglio, 
  • rosmarino e pepe q.b.

Preparazione
con il batticarne assottigliate un pochino le fettine di petto di pollo e su ognuna mettete il carciofo tagliato a metà precedentemente cotto con un po' di brodo vegetale. Arrotolate e fermate gli involtini con uno stecchino. 
In una padella fate scaldare l’aglio e il rosmarino con un po’ di brodo vegetale e poi eliminateli. Aggiungete gli involtini e cuoceteli a fuoco vivo per 5 minuti girandoli spesso. Spruzzatevi il vino, lasciatelo evaporare e pepate. 
Coprite la padella e cuocete per ancora 10 minuti.
A fine cottura adagiate gli involtini su un piatto da portata. Potete aggiungervi dei carciofi saltati in padella con il brodo vegetale come contorno e...buon appetito!

venerdì 26 settembre 2014

La disfagia

La deglutizione è un atto fisiologico articolato che consente la progressione del bolo alimentare (la prima tappa del processo digestivo, formato da cibo triturato, sminuzzato e impastato con saliva) dalla cavità orale allo stomaco. È una funzione molto complessa che necessita di coordinazione nella muscolatura orofaringea, laringea ed esofagea.
In generale, la deglutizione può essere divisa in: una fase volontaria, che inizia il processo stesso; una fase faringea, involontaria, ed è costituita dal passaggio del cibo attraverso la faringe verso l'esofago; e una fase esofagea, anch'essa involontaria, nella quale il cibo transita nell'esofago per essere trasportato nello stomaco.

L’alterata deglutizione è un problema particolarmente rilevante e comune, da un punto di vista clinico, in quanto sintomo di numerose patologie, soprattutto di tipo vascolare (come ictus, vasculopatia celebrale nell’anziano) e neurologiche (come la malattia di Parkinson, SLA, sclerosi multipla) e neoplasie del collo (dell’esofago o della trachea).
Tale patologia viene chiamata disfagia, termine che proviene dal greco e significa appunto “difficoltà a deglutire”.
La disfagia è un sintomo molto grave se si tiene conto anche della speranza e qualità di vita del paziente oltre che, ma non meno importanti, degli impatti nutrizionali che causa. (1)

La disfagia può complire indistintamente ognuna delle fasi della deglutizione ma, sostanzialmente possiamo distinguerla in due diversi tipi:
  • disfagia orofaringea,
  • disfagia esofagea. (2)

La disfagia orofaringea è caratterizzata dalla difficoltà nel trasferimento sicuro di un bolo alimentare liquido o solido dalla bocca all'esofago, spesso si verifica in pazienti che hanno avuto un danno neurologico acuto a seguito di ictus o di trauma cranico, o in quelli con malattia neurologica progressiva come la sclerosi laterale amiotrofica o morbo di Parkinson.(2) Uno studio molto recente ha scoperto che la metà dei pazienti con ictus acuto soffre di disfagia(3).
La disfagia esofagea è, invece, caratterizzata da difficoltà nel passaggio degli alimenti lungo l'esofago. È comune nei pazienti con un disturbo della motilità esofagea, oppure con anomalie dello sfintere esofageo (superiore e/o inferiore).(2)

venerdì 19 settembre 2014

Risotto zucchine e curry


Ingredienti:  
  • 80-100 g. di riso, 
  • 1 cipollina piccola, 
  • ½ bicchiere di vino bianco, 
  • curry,
  • 1/2 zucchine.

mercoledì 10 settembre 2014

Pasta alla carbonara vegetale


Ingredienti
Flickr - foto di Hanna Lee - Bombolotti alla carbonara vegetale
  • 80 g di bombolotti, 
  • 1 zucchina, 
  • 1 tuorlo d'uovo, 
  • 1 cipolla bianca piccola, 
  • sale e pepe q.b., 
  • 10 g pecorino grattugiato (o parmigiano).

venerdì 5 settembre 2014

mercoledì 16 luglio 2014

Un pasto completo tutto...gamberi!


CONCHIGLIE E GAMBERI



Ingredienti: 
  • 80-100 g. di conchiglie, 
  • 70 g. di gamberi sgucciati, 
  • basilico, menta, 
  • pomodori, sedano,
  • pepe q.b.

lunedì 7 luglio 2014

Risotto al rosmarino


Ingredienti: 
Flickr - risotto al rosmarino - foto di claudiaMiou
  • 80 g. di riso, 
  • un cucchiaio di succo di limone, 
  • cipolla q.b., 
  • 1 rametto di rosmarino fresco, 
  • 10 g. di parmigiano grattugiato, sale q.b.

sabato 5 luglio 2014

Straccetti di manzo


Ingredienti
Flickr - Straccetti di filetti di manzo alla pizzaiola - piccolo arancio ristorante
  • 100-150 g. di fettine di manzo, 
  • 50 g. di polpa di pomodoro, 
  • 1 dl di vino rosso, 
  • 1 spicchio d’aglio, 
  • pepe q.b.

lunedì 23 giugno 2014

Riso ai 5 cereali con pomodorini e basilico

Ingredienti:
Flick - foto di guidhouse - pomodori e basilico
  • 80 - 100 g di riso ai 5 cerali
  • 100-150 g di pomodorini freschi
  • 4-5 foglie di basilico

lunedì 16 giugno 2014

Trancio di tonno al vino bianco



http://guidecucina.pianetadonna.it

Ingredienti
  • 100 g. di tonno fresco, 
  • ½ bicchiere di vino bianco, 
  • buccia grattugiata di limone, 
  • aglio, maggiorana, timo, prezzemolo e pepe q.b.

lunedì 9 giugno 2014

Caprese di farro

Ingredienti:
  • 70 g. di farro
  • un bocconcino di mozzarella
  • 3 pomodorini freschi
  • due foglie di basilico fresco

Preparazione:

Salate l’acqua della pasta a bollore, tuffatevi il farro, lessatelo per circa 8-10 minuti. 
Nel frattempo, raccogliete in una larga ciotola la mozzarella e i pomodori a cubetti, aggiungete le foglie di basilico tritato, e condite con un cucchiaino d’olio extravergine di oliva. Scolate il farro, raffreddatelo sotto il getto dell’acqua corrente, trasferitelo nella ciotola, mescolatelo con il condimento preparato precedentemente.
Un ottimo piatto unico da mangiare a casa oppure da trasferirlo su un contenitore da trasporto e mangiarlo quando volete!

mercoledì 4 giugno 2014

L'alimentazione in gravidanza


La gravidanza è, per ogni donna, un evento speciale. Diventare mamma è un’esperienza emozionale, fisica e mentale, forte e meravigliosa. In questo periodo, però, la mamma non deve dimenticare di prestare particolarmente attenzione alla sua alimentazione.

L’alimentazione in gravidanza, infatti, riveste una notevole importanza nella riduzione dei rischi per la madre e il bambino. Il lieve incremento del fabbisogno energetico durante la gravidanza (circa 300 kcal) non deve far dimenticare l'importanza di mantenere un adeguato equilibrio tra proteine, carboidrati e grassi come del resto sarebbe sempre giusto fare in ogni fase della vita.
Le proteine, contenute principalmente in cibi come le carni, il pesce, le uova, i legumi e i formaggi, devono contribuire al 15-17% circa del fabbisogno energetico.
I carboidrati vanno assunti principalmente sotto forma di zuccheri complessi e non di zuccheri semplici. Questo significa che vanno privilegiati i cibi quali pane, pasta, riso e polenta anziché dolci, dolciumi e bevande dolcificate.
I grassi sono anch'essi indispensabili perché forniscono costituenti molecolari fondamentali di tutte le cellule corporee e devono contribuire al 30% circa del fabbisogno energetico, tenendo presente che una rilevante parte di essi sono già contenuti  in quegli stessi cibi che abbiamo nominato in precedenza perché fornitori anche di proteine. Occorre tuttavia sottolineare che, non solo in gravidanza, i grassi derivati dalle carni e dai formaggi fanno aumentare notevolmente (in quanto dotati di legami chimici saturi) la concentrazione di colesterolo nel sangue più dei grassi derivati dal pesce e dai vegetali. Sono per la verità anch'essi importanti ed è corretto assumerne una certa quota, ma bisogna comunque cercare di preferire una maggior quantità (chimicamente insaturi) di origine vegetale o di pesce.

giovedì 22 maggio 2014

Involtini di salmone


Ingredienti
  • 100 g. di fettine di salmone sottili (circa 2), 
  • 1 zucchina, 
  • prezzemolo tritato,
  • buccia grattugiata di limone, 
  • erba cipollina, 
  • pepe q.b.

mercoledì 14 maggio 2014

Spaghetti con carciofi e funghi


Ingredienti
  • 80-100 g. di spaghettini, 
  • 50 g. di carciofi, 
  • 50 g. di funghi champignon, 
  • ½ bicchiere di vino bianco, 
  • prezzemolo, aglio, pepe q.b., 
  • 10 g. di parmigiano grattugiato.

Preparazione
Lavate i carciofi e i funghi. 
In un tegame mettete uno spicchio d’aglio e fatelo cuocere con un po’ di brodo vegetale. Aggiungere le verdure nel tegame, le foglie di prezzemolo ben lavate e tritate; salate e pepate leggermente. 
Fate insaporire le verdure a fuoco vivace e a pentola scoperta per qualche minuto mescolando con cura, poi versate nel tegame il vino, poco alla volta, e quando sarà evaporato aggiungere il brodo caldo. Coprite il tegame, diminuite il fuoco, e lasciate cuocere per almeno una decina di minuti; tenete il condimento in caldo. 
In abbondante acqua, salata moderatamente al momento dell’ebollizione, cuocete gli spaghettini al dente e scolateli. Mettete il preparato in una larga padella, aggiungete gli spaghettini, mescolate e lasciateli insaporire a fuoco moderato per qualche minuto; spolverizzateli di parmigiano grattugiato e serviteli.
BUON APPETITO!

lunedì 5 maggio 2014

Risotto ai funghi porcini


Ingredienti

  • 100 g. di porcini, 
  • 80-100 g. di riso, 
  • 1/2 cipollina, 
  • pepe, prezzemolo q.b., 
  • 10 g. di parmigiano grattugiato. 

lunedì 28 aprile 2014

Il caffè


Il caffè è onnipresente nei nostri momenti di relax e di lavoro. C'è chi lo prende amaro per fare l'intenditore, o macchiato e con molto zucchero se ha voglia di un po' di dolcezza, ma dietro la tazzina si nasconde una tradizione e un rito che si perdono nella notte dei tempi.


La storia del caffè è davvero lunga. Si parla di un cammino iniziato intorno al 900-1000 d.C. che continua ancora oggi con il caffè divenuto
fenomeno di costume, simbolo della socialità e
bevanda che desta un grande interesse scientifico. Il caffè è giunto fino a noi seguendo le rotte delle
navi, quelle stesse rotte che hanno portato in
 Europa tanti altri prodotti e cibi sconosciuti e come
sempre succede in questi casi, la tradizione
popolare e le leggende s’intrecciano con la realtà
narrando storie più o meno veritiere intorno alle origini ed alla diffusione di questa bevanda.